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Mon petit cheri

Sweet Woman Mariella



Una ragazzaccia …della mia precedente vita a Mira a due passi da Venezia, ho una valigia di ricordi con lei quegli incontri che ti guardi e capisci subito che c’è qualcosa di diverso. Poco tempo fa grazie ì social mi ha ritrovata, e dopo ben 17 anni tutto è ritornato come prima. Che Bella la vita!


Ma veniamo a Noi Mariella,

Iniziamo dai tuoi sogni di bambina, cosa volevi fare da grande?


Faccio la sarta, ma amo definirmi sarta apprendista perché in questo lavoro non si "arriva" mai..... Si evolve sempre. E poi se ci si sente arrivati perdi la curiosità, la voglia di sperimentare, di metterti in discussione, caratteristiche fondamentali del mio essere.


Ho capito da adulta di voler fare questo lavoro. Per anni ho lavorato in fabbrica, poi la famiglia, e poi il lavoro non c'era più! I figli crescono, per una donna è sempre più difficile rientrare nel lavoro da "grande". Allora, come si dice, di necessità virtù. Prima corsi di cucito amatoriali. Poi scuola privata di modellistica e adesso mi sono iscritta al serale e in due anni dovrei dare la maturità in indirizzo "moda e artigianato". Nel frattempo continuo a creare per le mie donne 😉


Come e a che età hai incontrato il tuo primo profumo


L'incontro con il mio profumo fu un regalo di mio padre al ritorno dal nord Africa :"Opium" di Yves Saint Laurent. Ero una bambina ma fui subito rapita dal suo profumo intenso, di carattere, sensuale e misterioso. Continuo ad amare i profumi intensi e di carattere. Non amo il dolce, quindi evito i vanigliati e i fioriti. Tranne che per le peonie.... Unica eccezione.



Descrivi la tua opera d’arte preferita associandola ad profumo


La mia opera d'arte preferita :"Venezia".

Interamente costruita sopra zatterini di larici. Strade strette chiamate calli, campi, camoielli, perché di piazza ce n'è una sola.... Piazza San Marco. Le indicazioni scritte si rettangoli di pittura bianchi chiamati "nuzioleti". Città nata nell'acqua intrecciata da canali, ancora oggi vie di comunicazione.

L'acqua crea qualche disagio, le maree, ma riesce a renderla speciale anche per questo. Piena di ponti, i più famosi il ponte di Rialto, il ponte dei Sospiri e il ponte del Diavolo. I sestieri (quartieri): Castello, Canareggio, Dorsoduro, San Polo e Santa Croce.


Impossibile da raccontare in poche righe.. Bisogna vederla almeno una volta nella vita.


Siamo quasi arrivati alla fine, come ultima ultima domanda vogliamo conoscere i tuoi progetti futuri?


Quanto al futuro… te l'ho anticipato prima il primo obbiettivo è terminare la mia formazione professionale e poi continuare a sperimentare e mettermi in gioco.


Siamo alla fine della nostra chiacchiera, ci siamo ritrovate dopo anni e ti ho ritrovato ancora più speciale di prima una vera Sweet Woman 😍  

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