Buongiorno Elisabetta iniziamo la nostra chiaccherata con la nostra ormai classica domanda ... ovvero,
Iniziamo dai tuoi sogni di bambina, cosa volevi fare da grande?
Ricordo che durante l’infanzia trascorrevo i miei pomeriggi a guardare le puntate dell’ “Albero Azzurro” a prendere ispirazione per fare diversi tipi di lavoretti creativi. Mi piaceva molto valorizzare l’estetica delle mie creazioni. Così, dopo aver frequentato gli ambienti odontoiatrici per diverso tempo come paziente, ho trovato la professione che avrebbe unito la mia passione per la manualità con quella per l’estetica: diventare un’ortodontista, ossia occuparmi dell’allineamento dei denti per creare sorrisi perfetti.
Come e a che età hai incontrato il tuo primo profumo
l primo profumo lo sentii ancora in fasce: quando mamma e papà andavano a lavorare e mi lasciavano nel negozio del nonno. Faceva il barbiere. Acqua di colonia maschile, schiuma da barba e vetiver… come dimenticare profumi così decisi, coraggiosi ed avvolgenti?
Il mio odore preferito lo collego alla cucina e alla pasticceria. In particolar modo amo l’odore della frolla appena sfornata. La sensazione di “casa”, di focolare domestico, di unione ed allegria che mi trasmette mi fa stare bene e mi dona tranquillità
Descrivi la tua opera d’arte preferita associandola ad profumo
La mia opera d’arte preferita è un dipinto di Magritte: l’impero delle luci. Un capolavoro surrealista in cui l’antitesi luce-oscurità viene rappresentata creando una straordinaria atmosfera. Osservando quest’opera non posso che evocare il profumo “Jasmin et Cigarette” di Etat Libre d’Orange in cui note frizzanti ed energiche si accompagnano a note più noir come quella del fumo e del tabacco.
Siamo quasi arrivati alla fine, come ultima ultima domanda vogliamo conoscere i tuoi progetti futuri?
Ascoltare il mio cuore ed il mio istinto…loro sanno sempre dove portarmi!
Dopo quest'ultima risposta cosa possa aggiungere se non che sei una perfetta Sweet Woman 😍