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Mon petit cheri

Mash, tra musica e profumi

E' settembre per me l’anno nuovo dovrebbe cominciare ora .. e voglio cominciare parlando di un anima bella ... Mash, perché la bellezza passa anche attraverso la musica

Perché Mash?

In realtà il nome d'arte è nato da un'idea estemporanea del mio (ai tempi e tuttora) bassista, Jacopo Basso: grazie Jack!

Inizialmente avevo pensato ad alcuni pseudonimi che richiamassero il mio nome vero, "Massimo", ma la proposta di Jack mi colpì sin da subito.

Venuto quindi alla luce per caso, col passare del tempo per me "Mash" è diventato un inno alla dimensione del miscuglio, all'eterogeneità umana, partendo da una delle possibili traduzioni del termine. Penso che ritenersi "definiti" una volta per tutte sia un atto di ingenuità e superbia: infatti mi riconosco profondamente nella filosofia del cambiamento come legge della vita, citando un'espressione a me cara di John F. Kennedy.

Qual è il tuo profumo preferito?

Mmh. Amo i profumi dolci, anche fruttati, quelli che nell'immaginario comune verrebbero definiti "femminili". Potessi andrei in giro con un Arbre Magique alla vaniglia appeso al collo. Anzi, ora che ci penso sarebbe una bella idea!

Com'è nato l'amore per la musica?

Non penso sia mai nato: la musica ha sempre costellato la mia vita in qualche modo. C'è però un episodio della mia infanzia legato alla musica di cui conservo una tenera memoria: per casa infatti gira un video di me che, dall'alto dei miei 4 anni circa, canto "Una rosa blu" di Michele Zarrillo. È il brano che corona l'amore dei miei genitori e lo porto tuttora nel cuore.

Descrivi "Origami" con un profumo

Uh, difficile questa! Origami per me ha il profumo di una lotta all'aria aperta, coi piedi che accarezzano il suolo. Un odore di terra fresca, fertile, quella terra che se te la spargi addosso ti sporca ma ti fa sentire allo stesso tempo vivo, connesso con la vita nel qui e ora. Origami racconta la mia voglia di difendere e sviluppare il mio progetto musicale, di portare avanti quel patto che ho stretto con la musica un po' di anni fa e che nonostante tutto continuo a curare.

Progetti futuri?

In queste settimane ci sono alcune cose belle in ballo. Ho iniziato da poco a lavorare al mio progetto con un super duo formato dal manager Cristian Gallana e il produttore Davide Maggioni. Per il futuro ho in mente una sola cosa: continuare a mettere tutto me stesso nei brani che scrivo e sfidarmi in continuazione. I progetti concreti in cantiere li scoprirete una volta realizzati, sennò che gusto c'è?

In ogni caso, gira voce che nelle mie storie Instagram faccia qualche spoiler a volte, quindi io e la mia follia vi aspettiamo su @mashmusicoff!

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